a cura di Giorgia Scarpitti, psicologa, componente dello staff del Per-Corso di Cucina Consapevole
Sin da quando nasciamo, il cibo rappresenta un elemento fondamentale e costante nella nostra vita e nelle nostre relazioni.
Il nostro primo rapporto con il cibo è mediato dalla relazione con nostra madre, durante l'allattamento, per poi passare gradualmente a nutrirci autonomamente. Questa specifica fase di vita assume un ruolo importante nella nostra relazione con il cibo, anche se non rappresenta l'unico fattore che contribuisce alla sua costruzione.
L’approccio al cibo non è univoco, ciascuno di noi sperimenta il proprio modo di alimentarsi attraverso specifiche modalità, che sono condizionate sia dalle nostre predisposizioni sia dal contesto familiare e sociale in cui viviamo.
Particolare rilievo assume il rapporto che c'è tra alimentazione e forma fisica. Questa correlazione, accentuata spesso anche dai media e dai social, contribuisce a condizionarci, spingendoci ad assumere quantità e tipologie di cibo non adatte al nostro fabbisogno.
Per cui si assiste agli estremi opposti: grandi abbuffate e cibi tossici per il nostro corpo oppure diete rigide e non equilibrate.
In entrambi i casi, il risultato è un'alimentazione non sana, un fisico non in forma e una perenne insoddisfazione.
Nel nostro quotidiano ci troviamo, spesso, sommersi da numerosi impegni che si susseguono a un ritmo accelerato. La frenesia della giornata ci porta a scegliere, più o meno consapevolmente, di comprimere alcuni tempi e, a volte, accade che si comprimano proprio quelli connessi al nostro benessere.
Una delle attività che più frequentemente viene messa in secondo piano è quella della pianificazione e preparazione del cibo, facendo per lo più ricorso a cibi pronti o di rapida preparazione.
La scelta, dunque, non ricade su ciò che è più sano e piacevole per noi, bensì su ciò che ci consente di risparmiare tempo. Alzi la mano che non ha mai detto, parlando del proprio pasto, espressioni come “non faccio in tempo a prepararmi il pranzo”, “non ho il tempo per staccare per il pranzo”, “è troppo tardi per mettermi ai fornelli”.
E così finiamo per mangiare in piedi, mentre camminiamo o al volo cibo pre-cotto, senza dare alcun valore al momento dei pasti che, invece, rappresentano una delle migliori occasioni per prenderci cura di noi stessi.
Diversi studi mostrano un miglioramento nel comportamento alimentare e nel benessere dell’organismo negli individui coinvolti in percorsi che prevedono un'educazione più ampia al rapporto con il cibo.
Particolarmente interessante è uno studio americano realizzato da un gruppo di ricerca dell'Università del Vermont e pubblicato sulla rivista Nutrients nel novembre 2020.
Lo scopo dello studio era quello di sperimentare la cucina come strumento di intervento per il controllo del peso; i ricercatori, inoltre, volevano verificare se questo tipo di intervento può aumentare la qualità della dieta e il rapporto con il cibo. Gli individui coinvolti erano adulti in sovrappeso e obesi impegnati già in percorsi di riduzione del peso, ai quali è stato proposto un corso di cucina: alla metà dei partecipanti è stato chiesto di assistere alle lezioni mentre all’altra metà è stato chiesto di partecipare in maniera attiva al corso, ovvero cucinando durante la lezione.
I risultati dello studio riportano un miglioramento significativo nella gestione del proprio rapporto in entrambi i gruppi e una maggiore perdita di peso nel gruppo di coloro che partecipavano attivamente alla lezione. I ricercatori concludono che la partecipazione ad un corso di cucina sembra avere un effetto positivo sul modo in cui gestiamo il cibo e che la partecipazione attiva, più che la fruizione passiva di un corso di questo tipo, può avere effetti ancora migliori sulla perdita del peso.
Il Per-Corso di Cucina Consapevole è stato pensato partendo dall’idea che la cucina possa rappresentare un tempo e uno spazio dedicato alla cura e al benessere dell’individuo.
La scelta delle materie prime, di come abbinarle in modo salutare e gustoso, la preparazione della tavola, la convivialità rappresentano passaggi fondamentali per alimentare l’amore e l’attenzione verso sé e gli altri. I professionisti coinvolti nel Per-Corso di Cucina Consapevole accompagneranno i partecipanti nell’esplorazione di sé stessi in relazione al cibo e al vino, nella maggiore conoscenza delle materie prime e di come poterle abbinare al fine di creare pietanze sane con un approccio divertente.
Il tempo dedicato al nutrimento sano di sè non è mai sprecato ma è custodito nella banca del nostro benessere personale.
Pubblicato il 31/05/2021 alle ore 15:57
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